Cos'è...????

Soluzione Cos'è 3

Illistrazioni di Bruno Munari all'interno del libro L'anguria Lirica di Tullio D'Albisola.


E' l'ingrandimento di una delle illustrazioni realizzate da Bruno Munari contenute nel libro L'anguria Lirica di Tullio D'Albisola.
Tullio d'Albisola è in realtà uno pseudonimo di Tullio Mazzotti, coniatogli da Filippo Mariretti autore del manifesto del Movimento Futurista.
A Mazzotti si da il merito di aver introdotto nel Movimento Artistico del Futurismo la ceramica come materiale, ponendosi così in una posizione all'avanguardia in quegli anni in cui la ceramica di Albissola veniva prodotta esclusivamente in maniera artigianale.
Le reallizzazioni del Mazzotti, esposte nelle mostre di tutta Italia, ebbero un grande successo da parte del pubblico e della critica.
Negli anni della sua militanza nel Movimento Futurista, Tullio, realizzò, oltre a ceramiche, sculture e aereopitture, le Litolatte: libri di latta con testi suoi e del Marinetti.




Le Litolatte sono libri rarissimi che si contano sulle dita di una mano ed esse rappresentano non solo la più smagliante manifestazione modernista editoriale, ma sono anche il simbolo irragiungibile dell'estetica futurista. Esse sono le pietre angolari di una nuova concezione dell'arte nell'editoria, nella tipografia e nella letteratura.
Descrizione:
E' un libro-oggetto formato da 15 fogli stampati su latta litografata con  un dorso tubolare e rilegatura a "cartoccio" (di 852 gr. di peso), dotato anche di custodia anch'essa litografata.
Ne esiste una sola copia su carta realizzata per Marinetti, rilegata in pelle rosso-verde e con al dorso 5 bulloni metallici.



        Rivista biblohaus numero 2 del 2009

Soluzione Cos'è 2


Good design di Bruno Munari

Pillole alimentari di diversi diametri, confezionate in astucci bivalve molto eleganti per forma, colore, materia, semitrasparenza e semplicità d’apertura. Sia il prodotto stesso che l’astuccio e l’adesivo derivano tutti da un’unica origine di produzione. Non quindi lavorazioni diverse su materiali diversi da montare poi in una successiva fase di finitura, ma una programmazione di lavoro molto esatta.
L’oggetto è di colore verde pisello facilmente riconoscibile e identificabile.
Ciò che risalta per concezione e semplicità è l’astuccio: la sua funzione prende forma in due elementi uguali e simmetrici, come si usa progettare oggi per ragioni di economia produttiva, concavi quanto basta per contenere le pillole di cui hanno già l’impronta sia della forma che del numero e della disposizione. I due elementi sono uniti, a perfetta tenuta, da un adesivo che svolge una doppia funzione: come cerniera-molla dal lato minore e come semplice adesivo dal lato più lungo. All’interno dell’astuccio le pillole sono allineate in ordine di grandezza e per non cadere all’apertura sono legate con una punta di adesivo.
Si riscontra un'assoluta coerenza tra forma-funzione-consumo.

http://www.trickproject.com/trickblog/2007/08/24/good-design-credevate-fosse-finita-parte-terza/

CONLUSIONI dell’autore del blog:

In questo piccolo oggetto troviamo molto della teoria di Bruno Munari.
Egli parte come sempre dal materiale e dalla tecnica. Attraverso una grande conoscenza del materiale, delle sue potenzialità e qualità e dopo aver capito  in quanti modi esso si può trasformare, arriva al risultato finale: ottenere astuccio e adesivo da un’unica origine di produzione ( ricerca e sperimentazione).
Realizza un oggetto di DESIGN perché esso tende all’ESSENZIALITA’ ed è quindi a “lunga scadenza”, destinato a DURARE NEL TEMPO a contrario della moda che risponde al capriccio, al gusto e quindi destinata a un breve periodo.

Munari nelle sue lezioni parla anche di FORME LOGICHE es: il fiasco;
esso è così perché nella sua realizzazione, attraverso l'azione di soffiare all'interno di una goccia di vetro liquido, l'aria allarga la goccia e forma il fiasco. Lasciato così, quella è la sua forma logica.
cg



Soluzione Cos'è 1


Prima Immagine



Dovrebbe essere la parte posteriore di una scarpa adidas inspirata da una mostra di mobili del designer italiano Ettore Sottsass del 1980.
Tali mobili erano realizzati in legno e rivestiti in laminato plastico e proprio per questo motivo nasce una collaborazione tra la prima azienda a realizzare laminati plastici negli anni 60, gruppo Memphis e Ettore Sottsass dando così vita ad un laminato con il motivo bacterio.



http://www.abetlaminati.com/ProductSearch.aspx?q=sottsass
http://www.abetlaminati.com/ProductDetail.aspx?SKU=1210SEI

It should the back of a pair of adidas shoes inspired by the Italian designer Ettore Sottsass forniture creation from the 1980s.




Seconda Immagine


Si tratta dell'ingrandimento dell'immagine tratta dal libro "foto dal finestrino" di Ettore Sottsass (2004)
L'autore utilizza le immagini come forma di comunicazione alternativa alla parola, che però non elimina ma viene utilizzata in maniera complementare per suscitare emozioni.
Foto dal finestrino è il documentare un ricordo per condividerlo con qualcuno...è il camminare, l'interrogarsi su qualcosa...è emozione.
It's the enlarged photo of Ettore Sottsass book's entitled "foto dal finestrino" (2004)


rielaborate dall'autore del blog